La Pasqua in Grecia e a Egina
La Pasqua è una festa importante per i greci e gi Egineti dell’isola Egina. Gli abitanti di Egina celebrano la Pasqua con allegre sfilate, cibo tradizionale, balli e canti. Per coloro che desiderano vivere una vera celebrazione della Pasqua greca, Egina è la destinazione perfetta poichè nell’isola queste tradizioni sono ancora ben intatte.
INDICE
- Introduzione
- Quando si celebra la Pasqua in Grecia
- I preparativi per la Pasqua in Grecia
- Kathará Deftéra
- La vigilia di Pasqua
- Il giorno di Pasqua
- Celebrazione in spiaggia
Quando si celebra la Pasqua in Grecia
I greci sono ortodossi e festeggiano la Pasqua ogni anno con la prima domenica di luna piena, diversamente dai cattolici che la festeggiano la prima domenica di aprile. Ecco perchè ogni anno la Pasqua in Grecia non coincide con la nostra. Va inoltre detto che i greci, nonostante siano ortodossi, festeggiano il Natale il 25 dicembre, come in Italia cosa che invece non avviene nel calendario ortodosso di altri popoli come i serbi che festeggiano il Natale il 7 gennaio.
Questo anno la Pasqua in Grecia cade il 24 aprile 2023.
I preparativi per la Pasqua in Grecia
Nelle settimane che precedono la Pasqua sull’isola greca di Egina, ci sono diversi preparativi per i festeggiamenti. Una della tradizione più importante per la pasqua è la preparazione del pane pasquale chiamato Tsoureki.
Questo pane speciale è preparato con latte, uova, zucchero, burro e una spezia greca chiamata mahlepi. Il pane pasquale è una parte essenziale delle tradizionali celebrazioni pasquali Egina e in tutta la Grecia
Oltre a preparare lo Tsoureki, molte persone sull’isola preparano i propri piatti tradizionali di Pasqua, come l’agnello arrosto o il bakaliaro (merluzzo fritto). Altre tradizioni includono tingere le uova di rosso, decorare la casa con fiori primaverili e regalare confezioni di pistacchio in segno di ppace, posperità e salute nonchè naturalmente riunirsi con la famiglia e gli amici per festeggiare.
Kathará Deftéra
Quattro giorni antecedenti la Pasqua, in Grecia e nell’isola di Egina ci si astiene dal mangiare prodotto animali. I più devoti praticano anche un totale digiuno. Il giorno che precede di quattro giorni la Pasqua si chiama Kathará Deftéra ossia letteralmente il Lunedì Pulito, di purificazione.
La vigilia di Pasqua
La notte prima di Pasqua ad Egina, in Grecia, i residenti si riuniscono per una celebrazione speciale chiamata Λαγωνιά (Lagonia). Questa tradizione si svolge la notte del Sabato Santo e prevede che tutto il paese si riunisca per portare un’icona religiosa dalla chiesa di San Giorgio alla spiaggia del porto.
L’icona è trasportata da alcuni individui della comunità, mentre il resto della gente cammina accanto a loro cantando inni celebrativi e tenendo candele accese. Mentre si dirigono verso la spiaggia, molte delle case lungo il percorso illuminano le loro finestre con delle candele creando uno spettacolo incredibilmente bello e significativo.
In spiaggia, un sacerdote benedice l’icona mentre la folla guarda e applaude. Successivamente, le persone gustano le tradizionali prelibatezze pasquali come l’agnello arrosto, il baklava a base di pistacchio e il vino greco. È il momento di riunirsi come comunità e celebrare la risurrezione di Gesù Cristo. La vigilia di Pasqua ad Egina è davvero un’esperienza magica che non può essere trovata in nessun’altra parte del mondo. È qualcosa che i residenti attendono ogni anno ed è sicuramente un evento che i visitatori dovrebbero provare quando visitano questa bellissima isola greca.
Il giorno di Pasqua
Il giorno di Pasqua è pieno di emozioni per la gente di Egina Grecia. In questo giorno, i festeggiamenti principali si svolgono nelle chiese dove si svolgono le funzioni tradizionali e la benedizione cerimoniale delle uova di Pasqua. Successivamente, le persone pranzano e festeggiano in famiglia.
Tradizionalmente, durante il pasto viene servito un agnello arrosto insieme a vari contorni come patate, tzatziki e insalata greca.
Dopo il pasto, le famiglie si scambiano spesso doni pasquali, come cioccolatini o piccoli giocattoli, e prendono un uovo colorato per il combattimento con le uova che in Italia si chiama scoccìno. L’uvo che rimane intero è simbolo di fortuna per chi lo possiede.
La sera si ritorna in chiesa per celebrare la risurrezione di Gesù Cristo.
Celebrazione in spiaggia
La sera, molte persone si riuniscono per accendere i fuochi d’artificio, che di solito si concludono con canti e balli. È anche comune che le band locali eseguano canzoni tradizionali e che i ballerini folk coinvolgano la folla con i loro passi tradizionali.
La notte si conclude spesso con un enorme falò, che simboleggia la fine della Quaresima e segna l’inizio delle celebrazioni della Pasqua greca. È sicuramente un’esperienza indimenticabile per coloro che vengono da tutta la Grecia e dall’estero per partecipare ai festeggiamenti di Pasqua.