La ricetta segreta Tzatziki dell’isola di Egina
Tzatziki è una popolare salsa greca creata dalla deliziosa combinazione di sapori cremosi, piccanti e freschi come cetrioli, yogurt, olio di oliva, aceto, aglio ed erbe. Il suo gusto semplice ma delizioso lo rende la salsa perfetta per pesce e carni.
INDICE
- Intro
- Da dove proviene la ricetta dello Tzatziki
- La versione antica dello Tzatziki
- Gli ingredienti dello Tzatziki dell’isola Egina
- Come preparare lo Tzatziki di Egina
- Tzatziki chips
Da dove proviene la ricetta dello Tzatziki
Lo Tzatziki è un piatto tradizionale della cucina greca con una storia lunga e ricca. Si ritiene abbia avuto origine nell’antica Grecia, quando veniva utilizzato come condimento per esaltare il sapore di piatti a base di carne e pesce e ancora oggi è una salsa servita come antipasto o contorno che accompagna souvlaki o gyros. Nonostante lo Tzatziki sia l’alimento base della cucina greca, esso è conosciuto e apprezzato senza confini.
La versione antica dello Tzatziki
La versione originale dello Tzatziki si realizza mescolando carota grattugiata, aceto, olio d’oliva e aglio con yogurt greco denso. Nel corso del tempo, la ricetta si è evoluta ed è stato aggiunto l’aneto, rendendolo la salsa cremosa e piccante che conosciamo oggi.
Gli ingredienti dello Tzatziki dell’isola Egina
La ricetta dello Tzatziki dell’isola Egina viene tramandata di generazione in generazione. Il clima mite dell’isola offre l’ambiente ideale per la coltivazione di deliziosi frutti e verdure che conferiscono allo Tzatziki un gusto unico. Oltre alla classica combinazione cetriolo-aneto, alla gente del posto piace aggiungere carote, pomodori, peperoni, cipolle e menta coltivati localmente per rendere la salsa più dinamica. Con la sua combinazione di ingredienti freschi e spezie decise, lo Tzatziki dell’isola Egina racchiude un cuore saporito che lo distingue da altri Tzatziki.
Gli Egineti, aggiungono la carota grattuggiata allo tzatziki per dargli un cambio di ritmo; la carota conferisce un sapore dolce e terroso che completa piacevolmente gli altri ingredienti. Le carote possono essere aggiunte alla salsa anche crude e, tagliati a dadini, le donano croccantezza.
Come preparare lo Tzatziki di Egina
Realizzare lo Tzatziki dell’isola di Egina richiede pochi semplici passaggi:
- Inizia grattugiando il cetriolo. Assicurati di eliminare il liquido in eccesso che potrebbe fuoriuscire lasciandolo asciugare un po’ nello scolapasta.
- In una ciotola unire lo yogurt greco e il cetriolo grattugiato.
- Aggiungere l’aglio, il succo di limone (o aceto di vino o di mela), sale e pepe a piacere. Mescolare tutto insieme fino a quando tutto è uniformemente combinato. Per ogni cucchiaio di limone o aceto, si aggiungono due chicchiai di l’olio d’oliva.
- Il succo di carota può essere utilizzato al posto dell’aceto di vino rosso o del limone per una variazione più dolce.
- Coprire la ciotola con la pellicola trasparente e metterla in frigorifero per almeno 1 ora per consentire ai sapori di combinarsi.
- Quando sei pronto per servire, guarnisci con foglie di menta fresca tritata e cospargi con semi di sesamo o origano essiccato. Servire con pane pita grigliato o cruditè di verdure per un delizioso antipasto.
- Potresti anche provare a sostituire le foglie di menta con foglie di carota tritate finemente: sono molto più delicate ma forniscono comunque un piacevole aroma di erbe.
Tzatziki chips
I più creativi possono arrostire le carote con un po’ di olio extra vergine di oliva, sale marino e pepe nero, quindi frullarle e aggiungerle al resto del composto dello tzatziki. Per una versione davvero unica di tzatziki, si tagliano le carote a spirale in fili sottili, quindi si friggono in olio bollente fino a quando non diventano croccanti “tzatziki chips“.